CITAZIONE (emilgollum @ 9/1/2009, 00:33)
non lo conosco proprio il fumetto. Per il momento l'idea mi lascia freddino.
Tintin è uno dei fumetti più straordinari mai creati. Avventura, ironia, fantascienza: è incredibile come Hergè riuscisse a maneggiare con tanta abilità tutto questo, racchiudendolo in un tratto linearissimo. Tintin è alla nbase (insieme ai lavori di Barks, l'uomo dei paperi) di gran parte del cinema spielberghiano e di numerosi generi rinnovati da 70 in poi.
Ti consiglio vivamente di recuparare perlomeno il volumetto bianco di repubblica dedicato a tintin, dove sono racchiusi almeno un paio di capolavori (tintin sula luna, e i gioielli della contessa, starordinaria e comicissima commedia degli equivoci) In francia e in Belgio Hergè è considerato monumento nazionale, ben più di Uderzo e Goscinny, i creatori di Asterix (un'altro dei fumetti seriali più belli del mondo) e a ragione.
L'idea di Spielb mi stuzzica, certo si è che possono creare una catastrofe entrambi (tant'è che ci hanno già provato- non loro, altri - a fare una cosa del genere e il risultato fu, a quanto ho sentito, piuttosto penoso).