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E dopo i dischi, i film gay

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Merlino*
view post Posted on 19/10/2008, 09:42 by: Merlino*





ok, allora andiamo avanti, e con questa cinquina lo faccio ancora più volentieri perché vi figura uno dei miei film preferiti:

45. Bent (1997)
Eccolo qui, uno di quei casi misteriosi che appaiono incomprensibili agli occhi di noi persone pensanti.
Ci troviamo di fronte a un film bellissimo e intenso come pochi altri, con un cast che se proprio non vogliamo dire stellare è decisamente di tutto rispetto nel quale troviamo un Clive Owen da favola, Lothaire Bluteau con una interpretazione da brividi, Ian McKellen che come sempre regala una professionalità da applausi, e poi Paul Bettany, Rachel Weisz, Nikolaj Coster-Waldau, Brian Webber, Rupert Graves, Jude Law in una delle sue prime e velocissime apparizioni ... insomma una torta perfetta. Ma la torta perfetta deve avere la ciliegina, direte voi, ebbene abbiamo anche quella, nientemeno che Mick Jagger in persona che appeso a un trapezio canta "Streets of Berlin", scritto da Philip Glass, dondolandosi sopra le rovine di Berlino! Pochi, o forse nessuno, di voi ha mai sentito nominare questo film? Non c'è da stupirsi perché nonostante quanto appena descritto il film non è mai uscito in Italia!!! L'unico motivo, cmq non giustificato, può essere che essendo tratto da un'opera teatrale di Martin Sherman regge moltissima della seconda parte sui dialoghi dei due protagonisti e il regista non ci mette molto di suo ma poiché nel giorno della memoria ci viene rifilato di tutto, almeno in quel giorno un posticino anche se solo sottotitolato per non spenderci troppo qualche TV avrebbe potuto farglielo. Per me dovrebbe essere molto molto più in alto in questa classifica e anche se così facendo rischio di creare troppe aspettative consiglio fortissimamente a tutti questa pellicola. Rintraccaibile in inglese, inglese con sottotitoli in Spagnolo, oppure sottotitoli italiani a parte.

44. Victor Victoria (1982)
Meritatissimo l'ingresso in classifica per questa commedia di Blake Edwards. Victor/Victoria ormai da un quarto di secolo continua a divertire qualunque tipo di pubblico con il suo garbo e la maestria degli attori. Anche se travestita Julie Andrews non è proprio credibile come uomo ma questo è il tipo di pellicola che nella quale quello che conta è la storia e ancora di più i dialoghi e le battute. Un gran film per un grande divertimento.

43. Transamerica (2005)
Il film a tematica transessuale probabilmente più famoso degli ultimi anni grazie alla presenza di una Felicity Huffman proveniente dal successo di Desperate Housewives che in questa pellicola regala una prova eccezionale premiata con il Golden Globe. Un road movie che attraversa non solo la provincia americana ma l'intera vita dei due protagonisti. Meravigliosa la partecipazione di Fionnula Flanagan. Da vedere più per i protagonisti che per il film in sé. A tematica transgender lo stesso anno uscì anche il Thailandese "Beautiful Boxer", vero capolavoro del genere, ma naturalmente da noi non arrivò nei cinema ma solo in DVD sottotitolato grazie alla Emik.

42. Plata Quemada - Burnt Money (2000)
Ispirato a un fatto realmente accaduto nel 1965 è la storia di tre rapinatori che mettono a segno il grande colpo ma poi si vedono costretti a fuggire braccati dalla polizia di metà sudamerica. Sebbene il regista non sembri un genio e non appaia con l'azione spostando la storia quasi esclusivamente sull'ossessivo rapporto tra due dei protagonisti riesce a fare di questa pellicola un Bonny & Clyde gay che cresce minuto dopo minuto in maniera snervante e non lascia spazio a distrazioni.
Dove stenta la regia riesce a compensare con la sua bravura e credibilità il trio di protagonisti che vede Eduardo Noriega, Pablo Echarri e Leonardo Sbaraglia in piena forma. Film epico e sensuale, già da me inserito tra i miei preferiti degli anni 2000 quindi inutile aggiungere altro.

41. The Sum of Us (1994)
Uno svolgimento a tratti quasi più da favola che da film rende questa pellicola malinconica ma gradevole con una sequenza di flashback montata ad arte per svelare il delicato mistero della vicenda. Prima prova registica per Kevin Dowling che poi non ha avuto lo stesso successo dell'altro grande debuttante Russel Crowe che qui troviamo nella sua prima prova da protagonista. Sorretto più da un eccelso comprimario come Jack Thompson che interpreta un padre che appare a volte fin troppo comprensivo (ma si scoprirà poi il perché) Russel si dimostra già ottimo attore. Probabilmente grazie a "Il Gladiatore" dal 2002 il film è disponibile anche in italiano.

Alla prossima.

Ciao ciao!
 
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26 replies since 11/9/2008, 12:57   316 views
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