Cinematik.it - Il gioco del Cinema

Gomorra

« Older   Newer »
  Share  
Mr.Noodles
view post Posted on 14/5/2008, 15:18




image

REGIA
Matteo Garrone

SCENEGGIATURA
Matteo Garrone
Maurizio Braucci
Ugo Chiti
Gianni Di Gregorio
Massimo Gaudioso
Roberto Saviano

SOGGETTO
Roberto Saviano (Tratto dall'omonimo romanzo)

CAST: Toni Servillo, Gianfelice Imparato, Maria Nazionale, Salvatore Cantalupo, Gigio Morra, Salvatore Abruzzese, Marco Macor, Ciro Petrone, Carmine Paternoster.


Trama: Potere, soldi e sangue. In un mondo apparentemente lontano dalla realtà, ma ben radicato nella nostra terra, questi sono i “valori” con i quali gli abitanti della provincia di Caserta, tra Aversa e Casal di Principe, devono scontrarsi ogni giorno. Quasi sempre non puoi scegliere, quasi sempre sei costretto a obbedire alle regole del Sistema, la Camorra, e solo i più fortunati possono pensare di condurre una vita “normale”. Gomorra è un viaggio nel mondo affaristico e criminale della camorra, si apre e si chiude nel segno delle merci, del loro ciclo di vita. Le merci "fresche", appena nate, che sotto le forme più svariate - pezzi di plastica, abiti griffati, videogiochi, orologi - arrivano al porto di Napoli per essere stoccate e occultate. E le merci ormai morte che, da tutta Italia e da mezza Europa, sotto forma di scorie chimiche, morchie tossiche, fanghi, addirittura scheletri umani, vengono abusivamente "sversate" nelle campagne campane, dove avvelenano, tra gli altri, gli stessi boss che su quei terreni edificano le loro dimore fastose e assurde - dacie russe, ville hollywoodiane, cattedrali di cemento e marmi preziosi - che non servono soltanto a certificare un raggiunto potere, ma testimoniano utopie farneticanti.


Attendo molto "Gomorra" e per vari motivi. Innanzitutto, non ho letto il romanzo (mea culpa) e le storie e i temi trattati mi interessano parecchio. Alla regia c'è Garrone, del quale ho apprezzato L'imbalsamatore e Primo amore. E, infine, uno dei protagonisti è Toni Servillo!
Dire che gli ingredienti per un gran bel film ci sono tutti: insieme a Il divo di Sorrentino, l'uscita italiana più importante della stagione. :D
 
Top
Zio Carlo
view post Posted on 14/5/2008, 18:01




Dopo che ho letto il libro, sono ancora più curioso...

PS non diciamo fesserie. L'uscita italiana più importante della stagione è "Scusa ma ti chiamo amore".
 
Top
Mac!
view post Posted on 14/5/2008, 18:27




CITAZIONE (Zio Carlo @ 14/5/2008, 19:01)
PS non diciamo fesserie. L'uscita italiana più importante della stagione è "Scusa ma ti chiamo amore".

Che sono sicuro tu vedrai :P
 
Top
Zio Carlo
view post Posted on 14/5/2008, 19:01




No, questo no, manco morto. Lo vedrà - nel caso - il martedì o il giovedì, mentre io rifilo calci ad un pallone.
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 14/5/2008, 19:02




Io lo andrò a vedere.
 
Top
Mac!
view post Posted on 14/5/2008, 19:18




CITAZIONE (Zio Carlo @ 14/5/2008, 20:01)
No, questo no, manco morto. Lo vedrà - nel caso - il martedì o il giovedì, mentre io rifilo calci ad un pallone.

Ma per quanto sarai forte tu, a calcio, tanto vale che vai al cinema :lol:

PS: ultimamente la mia malvagità si sta trasferendo da Nood a Carlo...

PPS: torniamo al film, va!

A me interessa molto, molto più che il divo...
 
Top
Zio Carlo
view post Posted on 14/5/2008, 19:29




CITAZIONE (Mac! @ 14/5/2008, 20:18)
Ma per quanto sarai forte tu, a calcio, tanto vale che vai al cinema :lol:

PS: ultimamente la mia malvagità si sta trasferendo da Nood a Carlo...

Mi tange davvero poco tutto ciò.

PS il film lo vedrò anche io, in sala o in dvd.

PPS non ti consiglio i miei contrasti "agonistici" a calcio... :lol:
 
Top
Mac!
view post Posted on 14/5/2008, 20:26




Chiosa finale: anch'io a calcio sono cattivo! :D
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 19/5/2008, 13:59




Visto dopo che ho letto e apprezzato il libro, su cui comunque parecchi stanno avendo da ridire, ma chissene. M'è piaciuto molto: assai realistico (il libro in certi parti è più visionario, tipo il primo capitolo) e brutalmente (ma oserei dire necessariamente) violento (cerco di evitare gli spoiler, ma alcuni agguati sono girati benissimo). Bei personaggi (come quello della cantante Maria Nazionale, che fornisce un'ottima prova, non me lo sarei mai aspettato da lei), alcuni sgradevoli (quello di Servillo), altri a loro modo teneri (i due ragazzi del Casertano). Sceneggiatura buona. Estremamente consigliato.
 
Top
view post Posted on 19/5/2008, 14:03
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


E stasera anche Gomorra farà i conti con me. La cosa più assurda sarà guardarsi attorno in sala e vedere gente che in questo film poteva benissimo recitarci o gente che in questo film più o meno si riconoscerà tra i personaggi.
 
Web  Top
Arcadia1983
view post Posted on 19/5/2008, 14:09




CITAZIONE (marenarobros @ 19/5/2008, 15:03)
E stasera anche Gomorra farà i conti con me. La cosa più assurda sarà guardarsi attorno in sala e vedere gente che in questo film poteva benissimo recitarci o gente che in questo film più o meno si riconoscerà tra i personaggi.

Sì, infatti. E in questo secondo me il film ci guadagna.
 
Top
view post Posted on 19/5/2008, 14:14
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


Bah. L'avrei visto più volentieri nel civilizzato settentrione, tra facce sconvolte sul serio o convinte di assistere a pura fantascienza.
 
Web  Top
Arcadia1983
view post Posted on 19/5/2008, 14:19




CITAZIONE (marenarobros @ 19/5/2008, 15:14)
Bah. L'avrei visto più volentieri nel civilizzato settentrione, tra facce sconvolte sul serio o convinte di assistere a pura fantascienza.

Io mi riferivo, più che altro, alla prima parte della tua frase.
 
Top
view post Posted on 21/5/2008, 13:56
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


Eh, è lunga da spiegare. Il film mi è piaciuto e non mi è piaciuto.
Pro: l'inizio è fenomenale, sebbene non porti a nulla. Tutto il film, anzi, visivamente è fenomenale, ma da Garrone (e dalle facce scelte, che fossero famose o meno, e soprattutto dai posti che purtroppo ben conosco) ce lo si aspettava.
Contro: forse dura un po' troppo? O forse è così fastidioso, ti entra così sottopelle, che dopo un po' non ce la fai più? Nella seconda delle ipotesi il contro diventa un pro. E tutt'ora sono combattuto a proposito del rivederlo (non dico subito, anche tra un bel po') oppure di lasciarlo perdere, l'ho visto (un po' come il vanto di tanti "Io l'ho letto Gomorra!") e tanto basta. O no?
Contro: è meglio il libro? E' meglio il film? Chissene. In entrambi i casi si parla esclusivamente o di fenomeno casuale e momentaneo (e il film è per tanti versi un istant movie a tutti gli effetti: basti pensare alla storia della monnezza, che nel libro io non ricordo così approfondita) o di capolavoro. In entrambi i casi la cosa non sta portando (ma evidentemente non potrebbe, che si rassegni anche Saviano) a nessuna soluzione, nè da parte delle forze dell'ordine (assenti nel film, così come le parole "camorra" e "camorristi") nè tantomeno della politica (altra grande assenza nel film? O nella vita di tutti i giorni di noi tutti?). Augurando al film la vittoria a Cannes (che odiose le didascalie finali, soprattutto quel becero riferimento all'11 settembre) o un riconoscimento se non altro al cast (se Servillo è il peggiore, per modo di dire, figuriamoci gli altri!), io non ho condiviso molto le scelte degli sceneggiatori a proposito dei singoli finali delle storie (a questo proposito: un pro grande forse come una casa: il film è diviso in episodi come Paisà, citato dallo stesso Garrone; è sottotitolato - persino io qua e là perdevo qualche parola di napoletano, e nell'episodio dei due ragazzini di Casal di Principe per esempio un napoletano doc non potrebbe capirci niente - manco fosse La terra trema di Visconti; ha per protagonisti gente di strada e un sacco di ragazzini; è ambientato nei veri luoghi dei misfatti - le vele di Scampia, un incubo architettonico peggiore dell'Overlook Hotel, le spiagge del litorale domizio, la villa dei casalesi esatta replica di quella di Scarface: insomma, siamo davanti a un film neorealista nel vero senso della parola). Dicevo del contro, rivolto agli sceneggiatori: forse perchè avendo letto il libro (che comunque è intrasponibile di per sè, per chi non lo avesse letto o almeno sfogliato) io avrei davvero provato ad affrescare il tutto in un unico film, o avrei scelto un solo episodio (o meglio, capitolo: quello della faida di Scampia tra Di Lauro, anche lui mai nominato nel film, e scissionisti) contornandolo di questo personaggio o di quella situazione.
Pro: non mi esce dalla testa. E so che rileggendomi troverò forzate alcune delle mie critiche, che molto più facilmente si potrebbero trasformare in elogi. E dopo aver letto (persino sulla Gazzetta dello Sport) articoli che fanno il giro completo dalla realtà alla fiction alla realtà (ma sarà vero che succede/è successo tutto questo?), penso che almeno cinematograficamente il "gioco" sia riuscito. Peccato che non sia un gioco sul serio.
 
Web  Top
Arcadia1983
view post Posted on 21/5/2008, 18:00




CITAZIONE (marenarobros @ 21/5/2008, 14:56)
Augurando al film la vittoria a Cannes (che odiose le didascalie finali, soprattutto quel becero riferimento all'11 settembre) o un riconoscimento se non altro al cast (se Servillo è il peggiore, per modo di dire, figuriamoci gli altri!)

Volevo precisare una cosa: quando ho parlato di Servillo (che è un attore che mi piace molto: Sabato a casa di un amico ho visto L'uomo in più, ma distrattamente e quindi aspetto di vederlo una seconda volta per poterne parlare meglio) e l'ho definito "sgradevole" non mi riferivo a lui come attore, ma al suo ruolo.
 
Top
125 replies since 14/5/2008, 15:18   1222 views
  Share